Nella zona di confine nord-orientale sono presenti popolazioni di A.m.carnica, presente soprattutto come incrocio naturale con A. m. ligustica. L’Italia si trova infatti al limite occidentale di distribuzione naturale di questa sottospecie. L’area di distribuzione è piuttosto ampia e si sviluppa lungo la Valle del Danubio da Vienna fino alla Penisola Balcanica settentrionale; più precisamente è delimitata dalle Alpi orientali, dai Carpazi, dalla costa Adriatica, mentre a sud-est segue la Valle del Danubio fino al confine occidentale della Bulgaria, dove lascia il posto ad A.m. macedonica. La carnica appartiene allo stesso ramo filogenetico della ligustica, in effetti si rileva tra le due sottospecie una complessiva somiglianza a livello morfometrico. Si differenzia tuttavia visivamente dalla ligustica per il colore che è generalmente scuro, la pigmentazione dei tergiti addominali va dal completamente bruno alla presenza di sottili bande gialle.
A livello ecologico, la carnica è particolarmente adatta ad un clima di tipo continentale con inverni lunghi e freddi, quale è quello prevalente nell’area di origine. Il ritmo stagionale di sviluppo è generalmente caratterizzato da un periodo di interruzione della covata piuttosto lungo e da una ripresa primaverile molto rapida. La Carnica è considerata una delle sottospecie più docili.